Venerabile Chiara Corbella Petrillo
Nel 2010, in attesa del terzo figlio, Francesco, a Chiara fu diagnosticato un tumore. Consapevole dei rischi per la vita del bambino, scelse di rinviare le cure. Solo dopo il parto si sottopose a intervento chirurgico e a cicli di chemioterapia e radioterapia, ma il male era progredito. Una testimonianza di amore per la vita che deve stimolare a impegnarsi a «imitare Chiara perché tutti siamo chiamati alla santità nella vita di tutti i giorni, nelle difficoltà, nei problemi, nelle malattie – ha esortato il vescovo –. Insieme a una infinita schiera di uomini e di donne, la Serva di Dio ci insegna che la santità è una via possibile, l’unica che ci rende felici».